Dei ventiquattro testi, dodici vengono offerti in “frammenti” da sistemare, ricercando la combinazione migliore, senza escludere la possibilità di scartare alcuni “pezzi” o inventarne altri più adatti e divertenti.
Ogni costruzione possibile può essere tentata, dando corpo ad accostamenti inediti e a soluzioni le meno scontate, oppure a una sistemazione che risponda a un ordine interno e nascosto (aiutati, in questo, dalla rima ABCB presente ovunque la quale, una volta orecchiata, costituisce l'esile motivo conduttore e il denominatore che accomuna tutte le composizioni).
Qualora però, dopo diversi tentativi, non si riuscisse a montare in modo autonomo e soddisfacente i vari elementi, allora i colori verranno in aiuto: il rosso, il giallo, il verde e il blu guidano infatti il bambino a mettere in ordine i versi abbinando il loro colore a quello dei codici che vengono offerti. I colori non suggeriscono, tuttavia, una soluzione definitiva ma si limitano a restringere il campo delle possibilità di combinazione (per es.: a un bollo rosso del codice possono corrispondere non uno ma due blocchetti di colore rosso tra i quali bisogna operare una scelta) per lasciare sempre al bambino la soddisfazione di dire: “Questo l'ho fatto io!”
Anche le dodici filastrocche “integre” possono essere usate per giocare: sarà sufficiente smontarle e sparpagliarne i pezzi per poi ricercare l'originale stesura o nuove combinazioni.
I testi sono corredati di proposte operative che ne permettono l' approfondimento e un uso divertente e trasversale collegando la lingua alla musica, all' 'immagine, alla logica e al movimento.